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Ecco in anteprima il numero 811 del FORZA MODENA che troverete questa sera allo stadio BRAGLIA in occasione del posticipo con il Pordenone.

Nel posticipo serale contro il forte Pordenone la speranza di risollevare le sorti sportive

ABBIAMO UN SOGNO

Altrove invece si gioca una partita ancora più importante; quella per provare a cambiare la proprietà del Modena FC e consegnarlo ai tifosi, gli unici che amano davvero i gialli, gli unici che potrebbero risollevarne le sorti.

Noi continuiamo a credere che questo sogno possa diventare realtà!

A partire dalla stagione sportiva 2016-17 la Cooperativa Modena Sport Club, che rappresenta l’Azionariato Popolare dei tifosi gialloblù, è uscita dal Modena FC, rinunciando dopo 5 anni alla quota dell’1% acquistata nell’estate 2011.

L’uscita dal Modena FC non rappresenta però la fine dell’attività dell’Azionariato Popolare, anzi, deve assumere il significato di una tappa naturale della sua esistenza e al contempo di un nuovo punto di partenza.

Come aveva fatto prima di entrare nel Modena FC, la Cooperativa continuerà infatti a portare avanti le iniziative necessarie a raggiungere il proprio scopo principale, ovvero la restituzione del Modena ai suoi tifosi.

Lo farà “da fuori”, e dunque con minori prerogative all’interno della società ma con maggiore libertà. La situazione venutasi a creare all’interno del club era infatti divenuta insostenibile per l’Azionariato Popolare, a livello economico ma ancor prima per quanto riguarda il totale disaccordo nei confronti della gestione di Antonio Caliendo e dei suoi collaboratori.

Fin dall’estate del 2012 la Cooperativa si è schierata senza tentennamenti contro la nuova proprietà, di cui non ha mai cessato di sottolineare le mancanze, le scelte sbagliate e l’atteggiamento irriguardoso nei confronti dei tifosi.

Ciò ha comportato l’impossibilità di agire costruttivamente all’interno del Modena FC: una scelta dolorosa, certo non conveniente da alcuni punti di vista, ma di cui non ci pentiamo, perché lo sviluppo dei fatti ha dimostrato che avevamo ragione.

Il Modena ha bisogno di una nuova proprietà, in grado di ricostruire ciò che è stato distrutto in questi 4 anni: rimaniamo convinti che nessuno possa farlo meglio dei tifosi, e con questo fine continueremo il nostro percorso.

Scrivete le vostre opinioni a redazione@forzamodena.it

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