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Al Braglia torna il Derby col Cesena, con la speranza di tornare ai tre punti

SVEGLIA!

L’anno nuovo vede un Modena indebolito con la cessione di Cionek, anche se quest’anno non aveva fatto ancora vedere un granché, dall’inchiesta su Crespo, dal silenzio della Società, dai dubbi sulla sua solidità... Si potesse parlare di solo calcio si potrebbe dire di essere contenti di tornare a giocare finalmente di domenica... Abbiamo sottolineato tante volte, su queste pagine e altrove, gli enormi problemi di comunicazione manifestati nel tempo dalla Dirigenza del Modena FC: falsità, accuse, minacce più o meno velate, grandi proclami smentiti dai fatti sono stati gli ingredienti abituali di un piatto assai indigesto per i tifosi gialloblù. Saremo allora giudicati incontentabili se diciamo che oggi quello che ci preoccupa è il silenzio, la strada che sembra aver scelto Antonio Caliendo in questo momento cruciale della stagione e della storia del Modena F.C. La scelta di non parlare ci preoccupa anche perché nelle ultime settimane è stata rotta praticamente solo in un’occasione, tramite un’intervista telefonica su TRC nel dopo partita di Ternana-Modena. In quell’occasione il patron del Modena ha destato in quanti lo hanno ascoltato la medesima impressione, quella di un uomo in grandissima difficoltà nel portare avanti il suo ruolo di vertice della società canarina. Qualche mese fa Caliendo disse che il giorno in cui non si fosse più sentito competitivo si sarebbe fatto da parte. Ebbene, l’uomo che ha parlato sabato scorso appariva tutt’altro che competitivo. Perché allora non cercare aiuto? Perché non affrontare finalmente il pubblico gialloblù spiegando una volta per tutte la realtà della situazione societaria e finanziaria del Modena F.C.? Perché non decidere di provare a cedere ad altri un peso che ad oggi sembra ormai insostenibile? Sincerità, chiarezza, disponibilità al dialogo: ecco il tipo di comunicazione che vorremmo da parte della Dirigenza gialloblù. E allora forse si potrebbe trovare la strada per uscire da quello che appare oggi un vicolo cieco. Scrivete le vostre opinioni a redazione@forzamodena.it La redazione