Nuova bufera su Caliendo, indagato, e la squadra non va certo meglio ANCORA NUVOLEVorremmo poterci occupare solo della squadra, tifare e non pensare ad altro ma, visto che il nostro presidente è sempre ricco di sorprese, non possiamo restare a guardare. Speriamo che la nuova vicenda che lo vede coinvolto non incida sulla squadra e che Mr Crespo e i ragazzi possano continuare a lavorare con tranquillità.La notizia del coinvolgimento di Antonio Caliendo in un’indagine per possibili reati di evasione fiscale tramite l’utilizzo di società con sedi all’estero ha recentemente colpito l’ambiente gialloblù; certo però non si è trattato di un fulmine a ciel sereno. Infatti chi in questi anni ha tenuto gli occhi bene aperti sa bene che il cielo sopra Modena è tutt’altro che sereno, e che nubi di tempesta si addensano da tempo sopra le nostre teste. Rimanendo in tema fiscale, l’inchiesta del giornalista modenese Alberto Nerazzini aveva ad esempio chiarito da diversi mesi la particolarità della gestione del Modena FC da parte di scatole cinesi che collegano Italia, Lussemburgo e Isole Vergini. Proprio per questo sbaglia chi ritiene che gli eventuali guai giudiziari di Caliendo non ci interessino: se il Presidente non riuscisse più a spostare capitali dalle sue (?) società estere, le casse del Modena sarebbero presto ancor più vuote di quanto non siano già normalmente. Dunque nubi temporalesche coprono il cielo di una tifoseria che avrebbe solo voglia di rivedere il sole. E l’impressione, ogni giorno più forte, è che la situazione stia precipitando. Risulta difficile pensare che il Modena possa continuare ancora per molto ad essere gestito come negli ultimi anni, senza risorse di origine tracciabile, senza trasparenza, senza rispetto per i tifosi. Si rischia che il temporale scoppi, e non sappiamo quanto siano solide le fondamenta della casa gialloblù. A meno che non si alzi un vento di cambiamento capace di soffiare via le nuvole: se quel giorno verrà, i tifosi del Modena dovranno essere pronti a recitare un ruolo da protagonisti sotto un nuovo sole. Scrivete le vostre opinioni a redazione@forzamodena.it La redazione