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Ecco in anteprima il FORZA MODENA numero 779 che troverete al BRAGLIA in occasione della partita con il Crotone
EUROPA: SUCCESSI POPOLARI.
E noi? Sono arrivate negli ultimi giorni dall’Europa ulteriori testimonianze della validità del modello dell’Azionariato Popolare. Martedì sera, nella cornice di un Allianz Arena gremita ed emozionante, il Bayern Monaco ha ribaltato il risultato d’andata dei quarti di finale di Champions League segnando 6 gol al Porto. Ricordiamo che il Bayern è per oltre il 70% di proprietà dei tifosi, in ottemperanza alle leggi sulle società calcistiche che vigono in Germania da alcuni anni e che hanno contribuito alla creazione di un modello vincente, confermato dal recente dominio delle squadre tedesche nelle competizioni europee (il Bayern ha vinto la Champions l’anno scorso) e internazionali (anche la Coppa del Mondo è finita in Germania). Completamente diversa, ma sempre legata alla filosofia dell’Azionariato Popolare, è la storia dell’FC United of Manchester, la società creata nel 2005 dai tifosi dei Red Devils in polemica con l’acquisizione del club inglese da parte del miliardario americano Malcolm Glazer. Non riconoscendosi più in un calcio che stava diventando solo business, i tifosi hanno fondato un ‘loro’ Manchester, che oggi conta 7000 soci-proprietari, uno stadio di proprietà e una media di oltre 2000 spettatori a partita: cifre che appaiono incredibili se pensiamo che la squadra non gioca nella serie A e nemmeno nella serie B inglese, anche se potrebbe arrivarci tra qualche anno visto che proprio questa settimana ha ottenuto la promozione nella sesta serie britannica. E in Italia? E a Modena? Probabilmente il calcio nostrano non è ancora del tutto pronto per un modello di questo tipo, la cui applicazione appare però l’unica via d’uscita per il tunnel in cui il mondo del pallone italiano è entrato ormai da parecchio tempo. In attesa di tempi più maturi, e di fronte al fallimento tecnico della gestione Caliendo, auspichiamo intanto che qualche imprenditore modenese possa farsi avanti fi n da subito per rilevare le quote di maggioranza del club e dare vita ad un percorso che, grazie anche alla partecipazione attiva dei tifosi, riporti il Modena FC alla posizione che gli compete e gli restituisca un’immagine recentemente offuscata da troppe ombre e lati oscuri. Scrivete le vostre opinioni a redazione@forzamodena.it La redazione
LA ZANZARA GIALLOBLÙ
Continuano i risultati altalenanti del Modena, e con essi anche gli ondeggiamenti delle dichiarazioni di Caliendo: quando si vince, è evidente che la squadra poteva ambire a ben altri risultati; quando si perde, il presidente dovrà vederci chiaro in settimana perché in campo ha visto cose che non gli sono piaciute, troppo nervosismo, prestazioni inspiegabili e quant’altro. L’impressione è che negli spogliatoi del Modena, ma più in generale in via Monte Kosica, si viva una situazione di poca serenità, e non solo a seguito dei risultati sportivi. Poca tranquillità ci trasmette anche la dichiarazione di mister Melotti, che ha detto: “A fine campionato vi dirò che situazione abbiamo preso in mano, perché molta gente non sa le cose ed è giusto che le sappia. È facile criticare per un risultato negativo, ma bisogna essere a conoscenza di tutto quello che succede”. Speriamo davvero che, conclusa felicemente la stagione, venga fatta definitivamente chiarezza e si possa ripartire da zero.