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Ringrazio il Presidente dell'Azionariato Popolare MYROMA, Walter Campanile che ha messo a disposizione di tutti i movimenti di azionariato popolare italiano questo strumento che a Roma ha portato in 5 giorni ben 20mila tifosi a sottoscriverlo.

Abbiamo presentato al Presidente Maurizio Rinaldi questa possibilità da percorrere anche per i nostri tifosi modenesi nella speranza che venga accolta.

Ecco la lettera consegnata nei giorni scorsi:

CARNET BIGLIETTI
E’ ormai noto come molti tifosi di calcio, già dalla scorsa stagione, abbiano inteso non procedere al
rinnovo del proprio abbonamento per non dover sottoscrivere la c.d. “tessera del tifoso”, la cui
introduzione è stata recepita da molti come un intollerabile ricatto, visto che da sempre i tifosi di
calcio potevano sottoscrivere un abbonamento stagionale e seguire le partite della propria squadra del
cuore in trasferta, fino a quando tutto questo non è stato ritenuto essere una “facilitazione” abbinata
quasi sempre a una carta di credito ricaricabile, evidentemente non particolarmente apprezzata dalle
tifoserie, visto che i settori ospiti sono per lo più deserti e che gli abbonamenti stagionali sono calati
in quasi tutta Italia.
In effetti, già il Garante della Privacy ne ha sancito profili di illegittimità, imponendo alle società di
calcio di adeguarsi agli obblighi di informativa, così come il Consiglio di Stato ha stabilito come la
stessa tessera del tifoso debba essere scissa dalle funzionalità di carta di credito che i club possono
eventualmente abbinare, in modo da lasciare al tifoso la libertà di scelta in ordine alla sua
sottoscrizione.
Il nodo che rimane ancora da sciogliere è la modifica dell’art. 9 della legge 41/2007, che stabilisce che
chiunque abbia ricevuto, anche in passato, un daspo o una condanna da stadio non possa più
acquistare biglietti per qualunque disciplina sportiva, vita natural durante, ed è questo controverso
articolo – sul quale si è pronunciato negativamente lo stesso Osservatorio – che di fatto fa sì che molti
tifosi ancora oggi rifiutino la sottoscrizione della suddetta tessera.
In attesa che il governo modifichi – auspicabilmente - la suddetta norma, l’A.S. Roma S.p.A - che
nella scorsa stagione aveva subito il crollo degli abbonamenti stagionali proprio per questa ragione
raggiungendo il minimo storico - ha appena varato la “AS ROMA CLUB HOME”, vale a dire un carnet
esattamente identico nella forma e nei requisiti di sicurezza all’abbonamento stagionale, che altro non
è che l’acquisto anticipato di 19 biglietti, che è possibile sottoscrivere senza doversi dotare della
tessera del tifoso.
Naturalmente questo ha fatto sì che la quasi totalità dei tifosi romanisti che avevano rifiutato la
sottoscrizione delle tessera del tifoso abbia invece sottoscritto il carnet, che – non costituendo una
“facilitazione” - ha un costo lievemente maggiore (15 euro) rispetto all’abbonamento stagionale, per
avere il quale c’è invece bisogno della tessera del tifoso denominata “AS ROMA CLUB PRIVILEGE”,
che consente di recarsi anche nel settore ospiti in trasferta.
Per tali ragioni, si chiede che – nell’ottica di una politica di inclusione dei tifosi negli stadi ed anche
sotto un profilo che guarda alla possibilità di aumentare i ricavi economici – si chiede che codesta
Società Modena Football Club voglia adottare una iniziativa analoga che per certo porterebbe
vantaggi ed anche al superamento della difficile fase dovuta alle iniziative - non condivise con i tifosi
di calcio – di alcuni organismi istituzionali.
 

Con i migliori saluti. Modena, 22 giugno 2012
 

Andrea Gigliotti
Tifoso, Presidente Coop Modena Sport Club
L’Azionariato Popolare socio all’1% del Modena Football Club